Blocchi sessuali
Perchè alcune persone fanno fatica a lasciarsi andare durante il sesso? Non c’è una risposta univoca, ma ogni blocco ha un suo significato
Cosa sono i blocchi sessuali
La parola “blocco” rimanda subito ad uno sbarramento, un qualcosa che intralcia o impedisce completamente il passaggio. Se la nostra meta è un sereno rapporto con la nostra intimità, che sia vissuta in solitaria - con la masturbazione - o condivisa con un’altra persona ( o altre persone!), sicuramente questo blocco che avvertiamo può darci del filo da torcere.
Un blocco sessuale è una difesa psichica, che si può manifestare anche con un sintomo di tipo fisiologico, che ci impedisce di lasciarci andare e godere a pieno del nostro corpo e della nostra libertà sessuale.
Spesso si manifesta con emozioni e sensazioni come la repulsione, la paura, la vergogna e - in alcuni casi - con l’evitamento delle situazioni di interazione sessuale. A volte può servire per proteggerci inconsciamente da qualcosa che ci crea ansia o disagio, anche quando a livello conscio in realtà è qualcosa che ci piace o ci sembra di desiderare.
Come capiamo cosa ci blocca sessualmente?
Quasi sicuramente il blocco sessuale che possiamo sperimentare avrà delle caratteristiche ben precise. Anche se spesso ci sembra solo un groviglio di sensazioni, ci sono delle domande che possiamo farci per iniziare ad inquadrare la situazione.
- Mi capita da sempre o è una cosa che è iniziata in un momento/periodo specifico?
- Mi capita anche quando sono da sol* o solo quando sono con l* partner? ● Mi capita o mi è capitato con qualsiasi partner?
- Mi capita appena penso a qualcosa di sessuale (es: una fantasia), quando vedo un’immagine erotica, oppure solo quando sto per iniziare un rapporto?
- Mi capita solo a rapporto sessuale già iniziato?
- Mi capita con pratiche specifiche?
- Mi capita quando solo sto per raggiungere l’orgasmo (e poi infatti non lo raggiungo)?
Altre cose che possiamo chiederci:
- Quali pensieri faccio mentre avverto questo blocco sessuale?
- Quali emozioni sento?
- Cosa faccio per non sentirlo?
- Cosa succede a livello corporeo? (es: eccitazione assente, dolore, tachicardia, ecc.)
Origine organica o psicologica?
A volte alcuni blocchi sessuali si manifestano in una forma fisiologica, come nel caso della dispareunia (dolore sessuale profondo avvertito durante la penetrazione) o della disfunzione erettile (difficoltà a mantenere l’erezione). Bisogna sempre escludere le cause organiche prima di indagare quelle psicologiche: se sto assumendo farmaci, ormoni o sostanze stupefacenti, è molto probabile che la disfunzione sessuale sia correlata a questo.
Questo però non significa che la psiche non possa avere un’influenza tale sul corpo da “bloccare” anch’esso: spesso il dolore è proprio un messaggio che ci informa che c’è qualcosa che non va, qualche nodo da sciogliere, qualcosa di irrisolto da sistemare.
Fattori psicologici e sociali alla base del blocco sessuale
Bisogna tenere presente che ci sono molti fattori che possono essere alla base di un blocco sessuale.
Ad esempio, sarà significativo se abbiamo ricevuto un’educazione rigida, o fortemente religiosa; se abbiamo subito un trauma (sessuale o relazionale) o abbiamo avuto esperienze negative nell’intimità; se siamo in una relazione conflittuale e/o problematica con un* partner; se abbiamo irrisolti e insicurezze circa il nostro corpo; se abbiamo subito bullismo o slut-shaming per la nostra troppa (o troppo poca) sessualità. Ricordiamoci sempre che viviamo in una società dove l’educazione sessuale non è la prassi e, come abbiamo già visto parlando di sessualità repressa (link), una grande fatica nel lasciarsi andare deriva proprio dalla poca conoscenza della sessualità e una forte resistenza al viversi serenamente la propria libertà, le proprie fantasie e trasgressioni.
Come sciogliere questi blocchi sessuali?
Ci sono persone che hanno sperimentato dei momenti di blocco in alcune fasi della loro vita, e poi la situazione si è risolta da sé.
Non sempre va così: per questo, se rispondendo ad alcune delle domande qui sopra vi è sembrato di ritrovarvi, potete sempre chiedere aiuto a professionisti specializzati nel campo della sessualità.
Una consulenza sessuologica personalizzata potrebbe aiutarvi a capire nello specifico il vostro blocco. Scoprire perchè esiste - e da cosa eventualmente vi protegge - può guidarvi verso un’accoglienza del vostro sintomo e quindi verso il benessere sessuale desiderato.
Articolo a cura di Dania Piras - Esperta in Sessualità Tipica e Atipica