Guida al sesso sicuro: i preservativi e altri contraccettivi

Il sesso sicuro è fondamentale per garantire il benessere sessuale e prevenire malattie sessualmente trasmissibili e gravidanze indesiderate.

 In questo articolo esploreremo l'importanza di praticare sesso protetto attraverso una panoramica dei vari metodi disponibili e dei loro benefici, offrendo informazioni utili per una vita sessuale consapevole e sicura.

Cosa sono i contraccettivi

I contraccettivi sono strumenti e metodi utilizzati per prevenire la gravidanza e - nel caso dei preservativi - proteggere contro le malattie sessualmente trasmissibili (MST).

Sono essenziali per la pianificazione familiare e permettono alle persone di avere il controllo sulla propria fertilità, decidendo quando e se avere figli. 

Sono quindi dei dispositivi fondamentali per promuovere una salute sessuale sicura e consapevole, riducendo i rischi di infezioni o delle complicazioni associate alle gravidanze non pianificate.

Sesso protetto: i principali metodi contraccettivi

Esistono diversi tipi di contraccettivi, ciascuno con meccanismi di azione differenti, per soddisfare le diverse esigenze di ogni persona.

• Contraccettivi di barriera
  Comprendono preservativi maschili e femminili, diaframmi e cappucci cervicali. Agiscono creando una barriera fisica che impedisce agli spermatozoi di raggiungere l'ovulo. Sono l’unico contraccettivo in grado di proteggere contro le MST.
  
  
• Contraccettivi ormonali
  Come pillole, cerotti, anelli vaginali e impianti. Funzionano rilasciando ormoni che impediscono l'ovulazione.
  
  
• Dispositivi intrauterini (IUD)
  Noti anche come spirali, vengono inseriti nell'utero per prevenire la fecondazione.
  
  
• Contraccettivi d'emergenza
  Come la pillola del giorno dopo, utilizzati per prevenire la gravidanza dopo un rapporto sessuale non protetto.
  
  
• Contraccettivi permanenti
  Metodi permanenti come la vasectomia per gli uomini e la legatura delle tube per le donne che evitano la possibilità di una gravidanza.

I contraccettivi di barriera come i preservativi giocano un ruolo cruciale nella prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili (MST). Per questa loro importantissima funzione, è importante utilizzarli anche in presenza di altri metodi contraccettivi.

Quali sono i rischi del sesso senza preservativo?

I preservativi agiscono come barriera fisica e riducono al minimo il rischio di trasmissione di infezioni. Il sesso senza preservativo infatti comporta numerosi rischi, sia per la salute che per il benessere generale delle persone coinvolte. 

Il suo mancato utilizzo espone i partner a malattie sessualmente trasmissibili (MST) come HIV, clamidia, gonorrea, sifilide e herpes genitale. Queste infezioni possono avere conseguenze gravi, inclusi problemi di fertilità e complicazioni a lungo termine.

Inoltre, i rapporti sessuali non protetti aumentano significativamente il rischio di gravidanze indesiderate. Questo può comportare stress emotivo e psicologico, oltre a costringere a prendere decisioni difficili riguardo alla pianificazione familiare.

Usare il preservativo è una delle misure più efficaci per prevenire sia le MST che le gravidanze non pianificate. 

I falsi miti sui preservativi e sui contraccettivi

Esistono molti falsi miti riguardo ai metodi contraccettivi che possono creare confusione e paura.

Ad esempio, alcune persone credono erroneamente che l'uso prolungato della pillola anticoncezionale possa causare un aumento di peso. Tuttavia, la ricerca scientifica non ha trovato alcuna correlazione significativa tra l'assunzione della pillola e l'aumento di peso.

Un altro falso mito è che i preservativi riducano significativamente il piacere sessuale, ma prodotti come i nostri preservativi Finissimo dimostrano che è possibile godere di rapporti sessuali protetti senza compromettere il piacere.

Un altro falso mito riguarda la pillola del giorno dopo, spesso considerata erroneamente come abortiva. In realtà, questa pillola agisce prevenendo la fecondazione dell'ovulo e non interrompendo una gravidanza già in corso.

Conclusioni